Finestre ottiche in zaffiro
Lo zaffiro non rivestito ha un'eccellente durezza superficiale e la gamma di trasmittanza si estende dalla regione della lunghezza d'onda dell'ultravioletto a quella del medio infrarosso. Lo zaffiro può essere graffiato solo da poche sostanze diverse da esso. Il substrato non rivestito è chimicamente inerte e insolubile in acqua, acidi comuni o alcali a temperature fino a circa 1000°C. La nostra finestra in zaffiro è una sezione dell'asse z, quindi l'asse c del cristallo è parallelo all'asse ottico, eliminando l'effetto di birifrangenza della luce trasmessa.
Specifica
Tolleranza dimensionale: 0,0/-0,1 mm
Tolleranza sullo spessore: ± 0,1 mm
Apertura chiara: ≥90%
Qualità della superficie: 40/20 (dimensione ≤ 50,8 mm) 60/40 (dimensione > 50,8 mm)
Planarità: λ/4@633nm
Parallelismo: ≤1′
Smusso: 0,2×45°
Finestre protettive in zaffiro
La lastra protettiva in zaffiro (finestra protettiva) è una lastra speciale per finestre lavorata utilizzando le proprietà fisiche e chimiche dello zaffiro, che viene utilizzata per proteggere lo strumento interno o la guarnizione del contenitore in un ambiente specifico (ambiente ad alta temperatura, ambiente sotto pressione, ambiente corrosivo, ecc.) per isolare efficacemente l'ambiente e gli osservatori.
Le finestre di protezione in zaffiro possono essere suddivise nelle seguenti tipologie a seconda dell'ambiente di utilizzo:
● Resistere alla finestra di protezione della tensione
● Finestra di protezione dalle alte temperature
● Finestra di protezione dalle acque profonde
● Finestra di protezione dalla corrosione chimica
La finestra protettiva in zaffiro viene generalmente utilizzata nel rilevamento subacqueo, in scene ad alta temperatura, nell'esplorazione di giacimenti petroliferi, in recipienti a pressione, in siti chimici e nella protezione del funzionamento del laser ad alta potenza.
Metodo di formazione della forma
CNC o laser
Caratteristiche del prodotto
Proprietà dei materiali
Lo zaffiro è un ossido di alluminio monocristallino (Al2O3). È uno dei materiali più duri. Lo zaffiro ha buone caratteristiche di trasmissione nello spettro visibile e vicino IR. Presenta elevata resistenza meccanica, resistenza chimica, conduttività termica e stabilità termica. Viene spesso utilizzato come materiale per finestre in campi specifici come la tecnologia spaziale dove è richiesta resistenza ai graffi o alle alte temperature.
Formula molecolare | Al2O3 |
Densità | 3,95-4,1 g/cm3 |
Struttura cristallina | Reticolo esagonale |
Struttura cristallina | a =4,758Å, c =12,991Å |
Numero di molecole nella cella unitaria | 2 |
Durezza di Mohs | 9 |
Punto di fusione | 2050 ℃ |
Punto di ebollizione | 3500 ℃ |
Dilatazione termica | 5,8×10-6/K |
Calore specifico | 0,418 Ws/g/k |
Conducibilità termica | 25,12 W/m/k (@ 100℃) |
Indice di rifrazione | no =1.768 ne =1.760 |
dn/dt | 13x10 -6 /K(@633nm) |
Trasmittanza | T≈80% (0,3~5μm) |
Costante dielettrica | 11,5(∥c), 9,3(⊥c) |